Il web rappresenta il futuro per i comunicatori? Solo in parte, la vera rivoluzione sta arrivando e si chiama app: quindi iniziamo a prepararci…
Spesso sulle pagine di Comunicazione Lavoro abbiamo affermato come il web permetta grandi possibilità e opportunità per i tanti laureati in Scienze della Comunicazione o per chiunque voglia svolgere una professione dal carattere fortemente comunicativo.
Dal blogger, al web marketing, dal SEO al web analyst, nuove figure professionali si stanno sempre più affacciando al mondo del lavoro, favorite anche dalla crisi economica che non permettendo grossi investimenti, obbliga a tentare qualcosa di nuovo e solo all’apparenza, alla portata di molti.
Eppure il nostro sguardo deve iniziare a guardare già più in là, perché se è vero che queste nuove professioni stanno iniziando solo adesso a far breccia all’interno delle aziende, se sappiamo avere una visione d’insieme più ampia, possiamo riuscire a intravedere il nuovo che avanza…
Ragioniamo su i dati che abbiamo in Italia. Da una recente ricerca dell’Osservatorio New Media & New Internet del Politecnico di Milano, a Maggio 2012, appena il 60% delle famiglie italiane possiede un PC, mentre ben 21 milioni di italiani possiedono uno smartphone. I dati sono in continua crescita, legati anche al boom dei tablet che a Maggio 2012, prima delle grandi offerte estive su questi prodotti, erano comunque in possesso di 1 milione e mezzo di italiani.
Questo significa che il modo di accedere al web, sta cambiando in modo repentino e si sta sempre più evolvendo attraverso l’utilizzo del mobile, in particolare attraverso le app accessibili da smartphone e tablet.
Cambia lo strumento, quindi cambiano le abilità richieste, ma non è null adi nuovo. I comunicatori sono già passati dal comunicare attraverso brochure e documenti cartacei al web, grazie ai tanti software che permettono ci creare siti web o blog (in particolare con i sistemi CMS).
Se ci pensiamo bene fino a poco tempo fa anche questo cambiamento, era considerato impensabile: per fare un sito ci vuole un informatico non un comunicatore! E invece oggi abbiamo capito quanto siano fondamentali le tecniche di comunicazione sul web e siano diventate quasi “accessorie” le competenze informatiche, grazie ai tanti sviluppatori che hanno reso possibile un approccio semplice alla creazione di siti web.
Lo stesso discorso si può già iniziare a fare ora per le app: aggiornarsi e studiare già da adesso, senza per forza diventare sviluppatori, può permettere di iniziare a ragionare in stile “app” ai comunicatori, visto che il futuro della comunicazione, neanche tanto prossimo, passerà proprio da questi strumenti.
I lettori storici di Comunicazione Lavoro sanno che quando affrontiamo questi argomenti vuol dire che stanno bollendo in pentola approfondimenti su questi temi, quindi vi aspettiamo sulle nostre pagine per non perdere il treno del futuro!
Grazie ancora ai tanti lettori che ci scrivono “stimolandoci” in continuazione…
Francesco De Nobili
Responsabile Comunicazione Lavoro